rotate-mobile
Cronaca

Caccia: prorogata fino al 9 febbraio a Chieti, le reazioni del Wwf

La Giunta Provinciale ha approvato una delibera con la quale autorizza l'allungamento della caccia alla specie colombaccio fino al 9 febbraio 2012. Il Wwf: "I cittadini sono esasperati dagli spari, chiediamo una dignitosa gestone faunistico-venatoria a Di Giseppantonio"

Il presidente della Provincia di Chieti e la Giunta hanno approvato una delibera con la quale autorizza l'allungamento della caccia al colombaccio fino al 9 febbraio 2012, accogliendo così le sollecitazioni dell'associazione Caccia Sviluppo Territorio.
 
La proroga del calendario venatorio ha provocato diverse reazioni. Walter Caporale, capogruppo dei Verdi al Consiglio regionale la considera "un vero e proprio attentato alle specie faunistiche”.

Il Wwf Chieti e della Costa teatina sottolinea anche come la decisione comporti un problema per i cittadini della provincia di Chieti, molti di loro esasperati dai continui spari nei pressi delle proprie abitazioni e dall’arroganza di chi invade i propri terreni. Secondo un sondaggio ipsos del 2010, il 79% delle persone chiede di vietare o ridurre fortemente la caccia ma, a quanto pare, chi li rappresenta fa l'esatto contrario.

"La politica locale è sempre disponibile ad esaudire le richieste estremiste dei cacciatori - dichiara Ines Palena, Wwf Zona Frentana e Costa Teatina - ignorando le diverse problematiche che attanagliano la gestione faunistico-venatoria della nostra provincia come il Piano Faunistico-Venatorio scaduto da anni e non ancora rinnovato e le carenze del personale di Polizia Provinciale di Chieti sulla vigilanza venatoria, privo di mezzi idonei per arginare gli illeciti ambientali e venatori, denunciato diverse volte dall'associazione".

L’intera estensione della Provincia di Chieti, 104 comuni e 5.172 Kmq, è coperta da una sola pattuglia.

"La paralisi nella gestione provinciale della fauna selvatica e l’impossibilità di garantire una vigilanza venatoria sul territorio sembrano atti voluti al fine di consentire l’esercizio venatorio senza regole certe che evidentemente fa comodo a molti cacciatori - continua Nicoletta Di Francesco, presidente Wwf Chieti - Chiediamo al Presidente Di Giuseppantonio di ritirare la delibera di Giunta che consente la caccia al mese di febbraio e di avviare una dignitosa gestione faunistico-venatoria nella Provincia, di ottemperare a quanto dichiarato dall’ex assessore al Personale Silvio Tavoletta in merito all’aumento dell’organico della Polizia Provinciale e di attivare un numero telefonico pronto intervento a disposizione della cittadinanza".


 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caccia: prorogata fino al 9 febbraio a Chieti, le reazioni del Wwf

ChietiToday è in caricamento