rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

Polemiche per il taglio del percorso: “La processione non si tocca”

La notizia sul Centro: il percorso della storica Processione del Venerdì Santo si accorcia di poche decine di metri e i cittadini protestano

L’arcivescovo Bruno Forte accorcia il percorso della processione del Venerdì Santo a Chieti e scatta la protesta. La notizia sulle pagine de il Centro di oggi ha scatenato le polemiche e anche attacchi piuttosto duri a monsignore che ha deciso di tagliare il percorso di poche decine di metri escludendo parte del rione Santa Maria. In particolare via Vicoli, largo Sant’Agata e via Galiani: zone dove in realtà l’affluenza solitamente si limita ad alcuni residenti, visto che gran parte del pubblico qui segue la processione su via Toppi e via Arniense. Tuttavia a molti non è andata proprio giù la notizia dello stravolgimento di percorso a poche settimane dall’evento. 

Secondo il governatore dell’Arciconfraternita del Sacro Monte dei Morti, Giulio Obletter, il vescovo ha accorciato il percorso proprio perchè in quel tratto c’erano pochi fedeli, ripristinando il vecchio tracciato della processione.
 
Già lo scorso anno, con l’arrivo della fontana luminosa in piazza Valignani, non mancarono le preoccupazioni legate al percorso della Processione più antica d’Italia, che poi non subì modifiche. Stavolta però il tenore dei commenti sembra essere ancora più acceso e suona come un avvertimento, anche agli stessi organizzatori: “la processione non si tocca”. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polemiche per il taglio del percorso: “La processione non si tocca”

ChietiToday è in caricamento