Presunta truffa alla Asl, la Maio chiarisce
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comuniato stampa della Maio Guglielmo Srl dopo la notizia del rinvio a giudizio del rappresentante della stessa per presunta truffa nei confronti della Asl Avezzano-Sulmona
La MAIO GUGLIELMO Srl, con riferimento alle notizie diffuse a mezzo stampa e web negli ultimi due giorni, intende precisare a tutela del proprio nome e a dimostrazione dell'assoluta integrità e correttezza del proprio operato quanto segue.
Il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti erogato dalla MAIO GUGLIELMO SRL nei confronti della A.S.L. Avezzano-Sulmona-L'Aquila è disciplinato, come accade per tutti i contratti di appalto, da precise norme fissate in sede di gara. In questo caso, il capitolato speciale d'appalto prevede per i rifiuti sanitari liquidi a rischio infettivo una modalità di fatturazione al litro.
Tale modalità implica un obbligatorio riferimento, ai fini della fatturazione, alla capacità totale di riempimento del contenitore esterno. Nel settore dello smaltimento dei rifiuti sanitari, infatti, fatturare al litro signfiica fatturare a contenitore.
Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente (Art. 8, comma 1 del D.P.R. 254/03), le operazioni di confezionamento del rifiuto sono svolte dal personale della A.S.L. Quando gli operatori dell'Azienda Maio prelevano i contenitori li trovano già ermeticamente chiusi e pronti per il trasporto presso gli impianti di smaltimento, senza la possibiilità di procedere alla verifica del volume reale del materiale in essi contenuto.
Questa metodologia, in presenza di un comportamento virtuoso e dedito al risparmio delle risorse pubbliche da parte degli operatori sanitari, permette il completo riempimento dei contenitori, consentendo ingenti risparmi di spesa per il Servizio Sanitario Nazionale.
Per completezza, la MAIO GUGLIELMO SRL tiene a precisare che il dato relativo al peso effettivo dei rifiuti ritirati, e utilizzato ai fini della contestazione da parte della Procura, è un dato riscontrato dalle copie dei formulari (F.I.R.) compilati congiuntamente da operatori ASL e da operatori Maio, i quali si sono sempre premurati di indicare con la massima trasparenza e chiarezza sia il volume e il numero dei contenitori (riferimento assolutamente sufficiente ai fini normativi), sia il peso reale degli stessi.