Lettori: il ponte pericoloso nella zona industriale di Chieti Scalo
Il ponte che collega via Marino Turchi con via Frasca, dove ha sede il Centro Dama, nonostante i lavori dell'amministrazione Coletti, presenta diverse criticità segnalate dagli automobilisti
Nella zona industriale e commerciale di Chieti Scalo c'è un ponte che collega via Marino Turchi con via Papa Leone XIII e via Frasca, dove hanno sede la Mokambo e il Centro Dama, rimasto chiuso in passato per inagibilità. L'amministrazione provinciale di Chieti con l'allora presidente Coletti era intervenuta con i lavori di rifacimento.
Tuttavia il ponte presenta ancora oggi alcune problematiche che mettono in seria difficoltà l'incolumità dei veicoli che vi transitano. I lavoratori che ogni mattina lo attraversano per andare in fabbrica e negli uffici dicono che c'è un forte avvallamento in prossimità del punto di congiunzione, con la formazione di un dosso artificiale molto alto che crea pericoli per la stabilità e per gli ammortizzatori dei veicoli.
La problematica è indicata anche da un cartello di pericolo generico e da un segnale di limite di velocità.
Non si riesce proprio a capire come si sia potuto inaugurare un ponte che presenta ancora grandi problematiche strutturali e che di fatto non sono mai state risolte. Provate a immaginare cosa accade quando transita un veicolo pesante.
I lavoratori della zona chiedono ai responsabili dell'Ufficio Tecnico della Provincia se si era già a conoscenza del problema e cosa intendono fare per risolverlo. Come mai, nonostante i lavori effettuati, c'è ancora questa problematica?