Piane d'Archi: nessun bambino "nominato" dalla scuola dell'infanzia

Potranno continuare tranquillamente a frequentare la scuola dell'Infanzia di Piane d'Archi i tre bambini in esubero a causa di una sezione troppo numerosa.

La decisione è stata presa in seguito a un gesto distensivo della preside della struttura, ricorrendo a logici criteri organizzativi quali la rotazione delle insegnanti.

“Nessuno di noi è disposto a mandare presso altro plesso i bambini e, in assenza di risoluzione positiva, per atto di solidarietà, nessuno di noi manderà il proprio bimbo alla scuola dell’infanzia”. Recitava così l’istanza inviata al Provveditorato agli Studi di Cheti dai diciassette genitori dei bambini iscritti al primo anno della scuola dell’infanzia di Piane d’Archi i quali, dopo aver tempestivamente iscritto a gennaio scorso, così come previsto dalle norme vigenti, i propri figli presso il plesso scolastico di residenza, avevano appreso, solo il 13 settembre, giorno di apertura dell’asilo, che la sezione presentava un esubero di tre alunni.

La vicenda che aveva riscaldato gli animi dei genitori dei bimbi coinvolti e non, sembra giungere al suo capitolo conclusivo. Il limite numero alla sezione di trenta alunni non è più un problema. Grazie alla caparbietà dei genitori che sottolineavano a suo tempo i disagi di un eventuale spostamento, la classe sarà composta in via eccezionale da trentatré bambini.

Oggi, sono gli stessi genitori a ringraziare il  personale docente e non per la disponibilità riservata alla questione e a invitare la preside a rimanere nello stesso plesso scolastico a lungo.