rotate-mobile
Cronaca

Approvato il piano per l'energia sostenibile, meno Co2 entro il 2020

Approvato all'unanimità dal consiglio comunale Seap, che prevede di seguire le regole dettate dal Patto dei sindaci della Comunità europea per ridurre l'inquinamento atmosferico e ridurre l'anidride carbonica del 23 %

Approvato all’unanimità dal consiglio comunale il Piano di azione per l’energia sostenibile (Seap), elaborato da Alesa (Agenzia locale per l’energia e lo sviluppo ambientale locale) con il contributo della Provincia e del Comune. 

Nel documento sono contenute i comportamenti che il Comune e i cittadini dovranno adottare per raggiungere gli obiettivi del 20-20-20, ossia la riduzione delle emissioni di Co2 (anidride carbonica) e l’implementazione dell’uso di energie sostenibili entro l’anno 2020. Risultati indicati dalla Comunità europea, attraverso azioni dirette e indirette di informazione, regolamentazione e promozione del rispetto aziendale.

Il Piano d’azione rientra negli obblighi previsti dal “Patto dei sindaci”, un’iniziativa lanciata dalla Comunità europea il 29 gennaio 2008, a cui il Comune di Chieti ha aderito il 28 novembre 2009. A maggio 2010 il sindaco Di Primio ha sottoscritto l’adesione ufficiale a Bruxelles. Dunque il Comune si è impegnato ad elaborare un piano d’azione secondo le linee guida della Cee.

Il Seap fotografa la situazione del sistema energetico del territorio comunale relativamente all’anno 2005, inclusa una stima delle emissioni di Co2, scegliendo i percorsi che il Comune deve attuare per raggiungere gli obiettivi europei in diversi settori d’azione.

In particolare si concentra su edilizia pubblica e privata, trasporti e mobilità urbana, produzione locale di energia elettrica, gestione dei servizi come rifiuti e acquisti verdi, cittadinanza e partecipazione della società civile, pianificazione urbanistica. Gli elementi chiave della strategia sono rappresentati da un miglioramento delle prestazioni degli edifici esistenti, dal ricorso alle fonti rinnovabili, da una integrazione della mobilità all’interno di una pianificazione sostenibile di livello territoriale e da un miglioramento dell’impiantistica termica

L’amministrazione individuerà una struttura organizzativa preposta allo sviluppo e all’implementazione del piano, alle modalità di coinvolgimento e informazione dei cittadini, alle misure per l’aggiornamento e il monitoraggio del piano. Le attività saranno monitorate ogni due anni, mentre ogni quattro anni il piano potrà essere modificato se ritenuto opportuno. 

Entro il 2020 le emissioni di Co2 si ridurranno del 23,62 per cento: una volta centrato l’obiettivo il Comune potrà accedere alle risorse europee

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Approvato il piano per l'energia sostenibile, meno Co2 entro il 2020

ChietiToday è in caricamento