Palestre scolastiche alle associazioni sportive, Marzoli chiede un regolamento

Dopo l’appello lanciato dal segretario regionale di Cittadinanzattiva sui costi imposti alle associazioni sportive dalla Provincia (4 euro e 30 l'ora, secondo una determinafirmata dall'ex presidente Di Giuseppantonio la scorsa estate), il vicepresidente del consiglio comunale di Chieti, Alessandro Marzoli, torna ad avanzare proposte sull’affidamento e la gestione delle palestre scolastiche in città 

“In questi anni – spiega - abbiamo più volte sollecitato l’amministrazione comunale ad intervenire nel merito, ma nulla è stato fatto per stabilire regole chiare, semplici e trasparenti. La V Commissione Sport non si riunisce da quasi sei mesi nel disinteresse più totale.

Noi siamo convinti sia necessario un programma di razionalizzazione e rivoluzione della gestione dell'impiantistica sportiva cittadina”.

Marzoli a tal proposito suggerisce di stilare un vero e proprio regolamento per la gestione delle palestre scolastiche del territorio comunale, lavorando in stretto contatto con la Provincia per quelle delle scuole di proprietà provinciale.

“Si potrebbe scegliere – afferma - un regolamento che preveda in via preferenziale di affidare le palestre ad associazioni sportive dilettantistiche, federazioni o enti di promozione sportiva, tutte riconosciute dal Coni, ed utilizzare ognuna delle strutture, prevalentemente, per una tipologia di attività anche a seconda delle caratteristiche della stessa. Al fine di garantire un'adeguata distribuzione dell’orario di utilizzo, poi, va garantito un monte ore settimanali disponibili a soggetti terzi”.