Droga da Ortona all'estero: sequestro di stupefacenti e 132 piante di canapa indica

Sequestro ingente di hashish e marijuana oltre a 132 piante di canapa coltivate in un appezzamento di terreno: è quanto hanno trovato a Ortona gli investigatori nell’ambito di un'attività di servizio eseguita dalla guardia di finanza di Falconara Marittima (An), nel corso del 2020, in collaborazione con i funzionari Adm presso l'aeroporto delle Marche.

Con l'ausilio di unità cinofile, riporta Adnkronos, i finanzieri hanno individuato nel corso di sei interventi effettuati in una prima fase, oltre nove chilogrammi di marijuana e novanta grammi di hashish, occultati in pacchi spediti tramite corriere e diretti prevalentemente all'estero, in particolare verso il Regno Unito, Germania, Spagna, Austria e Grecia. Le ulteriori investigazioni  hanno permesso di individuare sette persone, tra i 25 e i 60 anni, mittenti delle spedizioni, residenti nelle province di Chieti, Fermoe  Macerata . Sono stati tutti denunciati per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope, reato che prevede la reclusione da sei a venti anni e una multa da 26 a 260mila euro. Gli indagati utilizzavano siti internet e social network per vendere la droga, provvedendo poi ad effettuare le spedizioni in tutta Europa.

Le attività investigative, effettuate nei comuni di Ortona, Porto Sant'Elpidio (Fm) e Civitanova Marche (Mc) hanno consentito di sottoporre a sequestro ulteriori trentuno chilogrammi di marijuana, 250 grammi di hashish e ben 132 piante di canapa, coltivate in un appezzamento di terreno a Ortona. Secondo le stime della guardia di finanza, lo stupefacente sequestrato, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di circa 410mila euro.