Chieti: onorevole rassegnazione
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ChietiToday
Chieti, 13 settembre 2015 - Procede spedito il sistematico e controllato declassamento. Un colpo ad ogni tornata. In questo giro: soppressa la Prefettura. Riformando e razionalizzando, questi ultimi governi dunque stanno mettendo fine alla tribolata agonia di una città chiamata Chieti. Un insieme di palazzi vuoti, strade deserte, due o tre macchine, ancora qualche pigro pedone e cartelli inequivocabili. Qualche difficoltà nel definirla ancora città capoluogo adesso inizia più che a balenare... e a prendere forma. Allora è meglio cominciare a prepararsi e ad adeguarsi cercando di trovare, in una rassegnazione onorevole, un qualche possibile conforto.