Ombrina, Legnini: "Faremo di tutto affinchè Medoil rinunci"
Alla vigilia del termine ultimo per la presentazione delle osservazioni il sottosegretario all'Economiia ribadisce la propria posizione sulla piattaforma, l'obiettivo è ottenere la rinuncia a questa perforazione
Alla vigilia del termine ultimo per la presentazione delle osservazioni al ministero dell'Ambiente su Ombrina Mare, ieri il sottosegretario all'Economia Giovanni Legnini ha ribadito la propria posizione. è "Vogliamo persuadere la Medoil affinchè non realizzi questo impianto - ha detto il sottosegretario, a margine di un convegno a Pescara, a proposito del progetto a largo della costa teatina - abbiamo attivato e attiveremo tutti gli strumenti perchè questo si verifichi al più presto, nel senso di ottenere la rinuncia a questa perforazione".
Legnini ha ricordato anche che "il Governo ha stoppato la procedura come è noto, chiedendo approfondimenti, decisione che prese l'allora ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, e che è all'origine di questa posizione che oggi opportunamente la nostra Regione ha assunto", ha concluso riferendosi al ricorso della Giunta regionale.