Ombrina, sbarca a Roma l’opposizione degli abruzzesi
Diversi pullman, mercoledì 14 ottobre, per la manifestazione davanti al Ministero dello Sviluppo Economico in concomitanza con la Conferenza dei Servizi decisoria sul progetto petrolifero
Tante adesioni, non solo dall'Abruzzo, per la manifestazione in programma mercoledì 14 ottobre davanti al Ministero dello Sviluppo Economico, dove si svolgerà la Conferenza dei Servizi decisoria per la realizzazione del progetto “Ombrina Mare 2”, la piattaforma petrolifera con annessa nave di prima raffinazione.
"Insieme ad associazioni, comitati ed enti locali ci siamo dati appuntamento davanti al Ministero per manifestare una netta opposizione a quest’opera che rappresenta un pericolo per l’ambiente oltre che per le attività economiche - spiega il Wwf in una nota - Tutto l’Abruzzo è contrario a quest’opera: dalla Regione Abruzzo che ha recentemente approvato una legge regionale e che ha proposto, insieme ad altre nove regioni un referendum nazionale contro gli articoli del Decreto “Sblocca Italia” che facilitano le attività di ricerca petrolifera, alla Conferenza Episcopale Abruzzese e Molisana, da tutti gli Enti locali interessati alle Associazioni di categorie legate al turismo e alla pesca, oltre, ovviamente, alle Associazioni ambientaliste e a innumerevoli comitati locali".
Negli ultimi due anni sono state organizzate molte iniziative contro “Ombrina Mare” alle quali hanno partecipato decine di migliaia di cittadini, tra cui le grandi manifestazioni di Pescara il 13 aprile 2013 e di Lanciano il 24 maggio scorso.