Tampone in aeroporto al ritorno dai paesi a rischi, l'obbligo potrebbe essere esteso alla Grecia
Finora sono 17 i positivi al Covid individuati sui voli atterrati da Malta, Gran Bretagna e Spagna, ma si aspetta l'esito di altri test
Nove positivi sul volo da Malta, due fra quelli arrivati da Londra, sei tra i passeggeri atterrati all'aeroporto d'Abruzzo da Girona, nella giornata di venerdì. È il bilancio iniziale dei controlli serrati sugli aerei provenienti da Malta, Regno Unito e Spagna disposti nello scalo abruzzese. Le persone contagiate dovranno stare in isolamento per 10 giorni e poi ripetere il tampone.
Inoltre, molti passeggeri sono finiti in quarantena fino a 5 giorni tra i "contatti stretti", ossia quelli seduti due file davanti e due indietro alla persona risultata positiva, oltre alla fila stessa. Se invece sono sparsi, scatta l'isolamento per tutto l'aereo.
A stretto giro, l'obbligo di sottoporsi al tampone al ritorno potrebbe essere esteso anche a chi arriva dalla Grecia.
"Siamo stati i primi in Italia - spiega all'agenzia Adnkronos Alberto Albani, referente sanitario della Regione Abruzzo per le maxi emergenze sanitarie - ad avviare questi controlli, grazie all'ordinanza emessa nei giorni scorsi dal presidente Marco Marsilio. Tutti coloro che atterrano vengono sottoposti a tampone molecolare per la rilevazione del virus Sars Cov2. In questa maniera abbiamo scovato diversi positivi".
Intanto, sono stati sottoposti a tampone i passeggeri atterrati ieri sera dalla Gran Bretagna, mentre si attendono i risultati di un secondo volo da Malta arrivato al Pasquale Liberi.