Si accendono le lucine ma il Natale è modesto in città

Con qualche giorno di ritardo rispetto al classico ponte dell'Immacolata, che segna l'inizio delle festività natalizie, anche il Comune di Chieti addobba la città per il Natale. Lo fa in modo essenziale, come dimostrano le luci apparse ieri mattina in piazza Valignani, dove gli operai sono stati impegnati a montare le luminarie sopra la fontana. L'albero che già da qualche giorno era stato piazzato al centro di piazza Trento e Trieste invece, in giornata è stato agghindato e acceso.

Nella riunione di martedì sera la giunta ha definito un importo presuntivo di 33 mila e 300 euro per il progetto di illuminazione essenziale tra corso Marrucino, p.le Marconi e il primo tratto di viale Abruzzo e viale Benedetto Croce, più qualche piccolo evento natalizio. Addobbi modesti, dunque, che si intravedono su piazza Valignani e piazzale Marconi, assieme a cinque alberelli: il più grande è quello in piazza Trento e Trieste.

Il Natale a risparmio del Comune si riflette giocoforza anche sul contributo che lo stesso può garantire agli eventi, affidati alle associazioni, con una compartecipazione al Teate Winter festival e al presepe vivente. Quest'ultimo è in programma il 6 gennaio nel rione della Civitella, in versione rivisitata e mignon (l'anno scorso l'appuntamento organizzato da Teate Nostra era saltato a causa della neve).

Tra gli altri eventi inseriti dal Comune nel cartellone natalizio: il trekking urbano del 16 e 17 dicembre, la mostra di presepi del Maestro Giuseppe Di Iorio, il presepe vivente del 26 dicembre al Bivio Brecciarola, la befana del Vigile il 5 gennaio, oltre a qualche appuntamento organizzato nelle scuole prima di Natale.