È morto per un malore in mare don Vittorio Lusi, storico parroco del Sacro Cuore a Lanciano
Il sacerdote, 84 anni, è stato notato in acqua, in contrada Vallevò a Rocca San Giovanni, da alcuni frequentatori della pista ciclabile; domani sera una veglia di preghiera nella chiesa di San Pietro
È morto all'età di 84 anni, in mare, una delle sue più grandi passioni, don Vittorio Lusi, 84 anni, storico parroco della parrocchia del Sacro Cuore, nel quartiere Olmo di Riccio, a Lanciano.
Il sacerdote è rimasto vittima di un malore o di un incidente a Rocca San Giovanni, nel tratto di mare in località Vallevò. Nel primo pomeriggio di oggi, alcuni frequentatori della pista ciclabile hanno segnalato la presenza di una persona riversa in acqua.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Fossacesia e la capitaneria di porto di Ortona: purtroppo don Lusi era già senza vita. Il corpo è stato recuperato e portato all'ospedale di Chieti, dove sarà sottoposto ad autopsia, come disposto dal pm di Lanciano.
L'ipotesi più probabile è che il parroco abbia avuto un malore mentre si trovava in acqua e sia annegato senza riuscire a riemergere.
La notizia della scomparsa di don Vittorio Lusi ha gettato nel dolore la comunità di Lanciano. Intere generazioni di lancianesi lo avevano conosciuto nella sua opera clericale e apprezzato per le sue qualità umane. I ricordi di tante famiglie si intrecciano con l'impegno parrocchiale del sacerdote, che ha celebrato sacramenti e ha donato il suo affetto ai parrocchiani. Pochi mesi fa, a giugno, aveva perso il fratello Alfredo.
Da qualche tempo era in pensione, ma continuava a prestare servizio in diverse parrocchie. E proprio in una di queste, San Pietro Apostolo, il parroco don Vincent e il vice parroco don Pius, insediati solo pochi giorni fa, hanno organizzato una veglia di preghiera, in attesa della data dei funerali. L'appuntamento è per domani (martedì 7 settembre), alle ore 21, nella chiesa di viale Cappuccini.
