Morosini: iniziati gli esami istologici a Chieti
Questa mattina all'Istituto di anatomia patologica dell'Università sono cominciati gli esami sui reperti istologici della salma del giovane centrocampista del Livorno. Presente anche il perito nominato dai familiari
Mentre la salma di Piermario Morosini sta attraversando l'Italia fermandosi prima a Livorno per poi proseguire l'ultimo viaggio nell'amata Bergamo, questa mattina all'Istituto di anatomia patologica dell'Università di Chieti sono cominciati gli esami sui reperti istologici della salma del giovane.
Presente anche la dottoressa medico legale Cristina Basso di Padova, il perito nominato dalla famiglia del calciatore del Livorno, che è rappresentata dal cugino Piergiulio Morosini,
Il protocollo di lavoro prevede l'analisi di tutti gli organi interni di Morosini, ma per quanto riguarda il cuore e l'aorta c'è una focalizzazione separata, prevedendo una ricognizione microscopica totale, con tempi e attenzioni particolari.
L'autopsia sul corpo del 25enne, eseguita ieri dall'anatomopatologo di Pescara Cristian D'Ovidio, ha escluso l'aneurisma e l'infarto come cause del decesso. Si ipotizza invece una malformazione genetica.