Governo Monti, Monsignor Forte: necessario un sussulto morale

In Italia è "assolutamente necessario un sussulto morale e mi auguro che quanto sta avvenendo, anche con questa svolta, possa contribuire a realizzarlo per il bene di tutti". Così monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e teologo stimato da Benedetto XVI, ha commentato con l'Ansa l'attuale situazione politica italiana con le consultazioni per un governo Monti.

L'occasione è stata l'inaugurazione dell'anno accademico 2011-12 dell'Università europea. "C'è un'emergenza globale - ha detto monsignor Forte ricollegandosi al tema del suo intervento, l'emergenza educativa - che riguarda l'Italia come riguarda il villaggio globale, in particolare i Paesi dell'Occidente, ed è quello del gap che si è creato tra le generazioni, fra i cosiddetti nativi digitali abitanti di un mondo spesso virtuale e quelli che appartengono al vecchio mondo".

"Ma accanto a questo - prosegue l'arcivescovo - c'è una difficoltà obiettiva anche per il nostro Paese perchè bisogna trovare nuovi linguaggi per raggiungere i giovani, c'è certamente il bisogno di un esempio che i nostri giovani aspettano, che ci venga dalla classe politica, da chi ci governa, in modo speciale, di rigore, onestà, di connessione tra etica personale ed etica sociale, di obbedienza alla verità e di rifiuto di logiche di apparenza e di ricerca del consenso a tutti i costi".

Domani mattina (16 novembre) l'arcivescovo aprirà le porte della Curia, in piazza Valignani a Chieti, per la presentazione del “Dossier sulle Povertà 2010”, a cura della Caritas Diocesana.

Nel pomeriggio ci saranno le tradizionali Quaestiones Quodlibetales: assieme al rettore dell'Università "D'Annunzio", Franco Cuccurullo, Monsignor Bruno Forte dialogherà col professor Sergio Givone su "La verità della poesia", alle 17 all'Auditorium del Rettorato. Seguirà una celebrazione eucaristica per l'inaugurazione del nuovo anno accademico, alle 19, nella Chiesa di Madonna dele Piane