rotate-mobile
Cronaca

Non può parlare col giudice, minaccia di gettarsi dalla finestra del tribunale

L'uomo è salito sul davanzale della finestra al terzo piano, un'impiegata è riuscita a calmarlo

Momenti drammatici venerdì negli uffici della Cancelleria civile in via Arniense. Un uomo di 35 anni è salito sul davanzale della finestra al terzo piano e ha minacciato di gettarsi giù. Un gesto di disperazione, come testimoniato dai presenti.

L’uomo, la cui famiglia ha in corso una procedura civile presso il tribunale teatino, era in fila davanti all’ufficio quando, arrivato il suo turno, ha chiesto di poter parlare con un giudice. Quando gli è stato risposto che non era possibile in quel momento, in preda alla disperazione, ha raggiunto la finestra minacciando il suicidio.

Fortunatamente un’impiegata è riuscita a calmarlo, nel frattempo sono arrivati anche i carabinieri che hanno accompagnato il giovane fuori dal tribunale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Non può parlare col giudice, minaccia di gettarsi dalla finestra del tribunale

ChietiToday è in caricamento