Miglianico in lutto per la scomparsa dell'imprenditore Giuseppe Ciavolich: "Ciao don Peppe"

Se ne è andato a 93 anni  Giuseppe Ciavolich scomparso ieri 8 febbraio nella sua abitazoone di Pescara. L'imprenditore vitivinicolo di Miglianico che ha esportato il suo vino in tutto il mondo.

Una lunga storia quella dela famiglia Ciavolich, di origini bulgare che ha un forte legame con Miglianico.

Giustino, padre di Giuseppe Ciavolich, ha trasmesso l’amore per la terra e l’ardente desiderio di tramandare la proprietà terriera al figlio. Nell’autunno del 1943, subito dopo la vendemmia, i tedeschi in ritirata stabilirono il loro quartier generale nei piani alti del palazzo di Miglianico, consentendo alla famiglia di sistemarsi nella cantina sotterranea.

Negli anni ’60, dalla divisione ereditaria di Donna Ernestina, la famiglia ha ricevuto la tenuta agricola di Loreto Aprutino dove Giuseppe Ciavolich ha piantato i vigneti di Montepulciano, Trebbiano e Cococciola che oggi Chiara Ciavolich continua a coltivare per trasferire ancora nei secoli una storia antica, attraverso il vino, filo rosso di congiunzione tra passato, presente e futuro.

Il sindaco Fabio Adezio ricorda 'don Peppe' che "non è stato solo sindaco di Miglianico, in un periodo difficile e impegnativo per tutte le amministrazioni territoriali, ma soprattutto lo voglio ricordare come imprenditore coraggioso ed illuminato, un vero pioniere dell’industria locale, probabilmente uno dei primi e sicuramente uno dei più importanti ad aver portato il nome della “Miglianico che produce” oltre i confini regionali e nazionali, quando la cosa era davvero difficile.

I nostri agricoltori lo ricordano ancora e lo ringraziano perché ha avuto anche la capacità di intuire, prima di altri e insieme ad altri (perché mai ha pensato di essere 'l'uomo solo al comando', ma sempre ha praticato la virtù della collaborazione), il valore dei prodotti agricoli di qualità, rivitalizzando, potenziando e valorizzando la storica produzione vinicola di famiglia, divenuta oggi eccellenza. È stato un vero signore e non solo per motivi familiari.

Oggi piangiamo per non averlo più insieme con noi, era sempre attaccatissimo a Miglianico e lo ha dimostrato quando ha voluto tenacemente essere presente all'inaugurazione del nuovo municipio, testimoniando anche la sua coscienza istituzionale, che gli è stata riconosciuta da tutti i Miglianichesi con uno scrosciante applauso che sembrava non volesse terminare mai.
Ringraziamo il buon Dio di averci regalato la sua presenza, la sua saggezza e la sua passione: il suo nome rimarrà scritto in maniera indelebile nella storia di Miglianico".

Giuseppe Ciavolich lascia la moglie Anna e la figlia Chiara. I funerali si terranno domani 10 febbraio nella chiesa di Sant'Andrea a Pescara alle ore 15,30.