Dolore a Miglianico, impiegato del Comune si spara un colpo di fucile al cimitero
Tragedia venerdì nei pressi dell'obitorio del cimitero dove un uomo di 67 anni di nome Giancarlo Cavuti è morto. In segno di lutto è stata interrotta la campagna elettorale
Dolore e sgomento a Miglianico dove un uomo di 67 anni venerdì sera si è sparato un colpo di fucile ed è morto nell'obitorio del cimitero comunale. Giancarlo Cavuti, sposato e padre di una ragazzina di 13 anni, ha deciso di farla finita in circostanze tragiche e per motivi ignoti alla comunità miglianichese che in segno di lutto ha sospeso la campagna elettorale in corso.
L'uomo era impiegato del Comune tramite una borsa lavoro e si occupava proprio dei servizi cimiteriali.
Sul posto dopo il decesso sono intervenuti il 118, i carabinieri e il medico legale. Il corpo è stato trasportato all'obitorio dell'ospedale Chieti dove nelle prossime ore è prevista l'autopsia.
Venerdì sera, in segno di lutto, il sindaco di Miglianico Fabio Adezio ha comunicato l'interruzione temporanea degli appuntamenti per la campagna elettorale e anche inaugurqazione di un parco giochi, prevista per ieri mattina, è stata rinviata a data da destinarsi.