Maxi blitz anti droga dei carabinieri tra le province di Chieti, Caserta e Frosinone: 17 arresti
Nel corso dell'attività sono stati documentati oltre 200 episodi di spaccio. Trovati e sequestrati 30mila euro in contanti e 5 kg tra cocaina ed eroina
Maxi blitz delle carabinieri contro lo spaccio di droga. I militari del Nucleo operativo della Compagnia di Sessa Aurunca hanno eseguito un'ordinanza emessa dal gip di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura sammaritana Gestivano a contrasto di una "intensa e duratura" attività di spaccio di sostanze stupefacenti nelle province di Caserta, Frosinone e Chieti.
Sono 17 le persone arrestate, 14 delle quali destinatarie della misura della custodia cautelare in carcere e 3 posti agli arresti domiciliari. L'indagine avviata a maggio 2018 e conclusa a novembre 2019, ha consentito di individuare il gruppo di persone che gestiva un'attività di spaccio di droga tra le province.
Dagli accertamenti svolti è emerso che alcuni degli indagati acquistavano all'ingrosso ingenti quantitativi di cocaina ed eroina da fornitori italiani ed esteri, e successivamente, anche favoriti dal dialetto "sinti" di difficile comprensione e diffusione, intessevano rapporti con altri spacciatori responsabili della gestione di autonome piazze di spaccio nei comuni di Sessa Aurunca, Mondragone, Pietramelara, Cassino e San Salvo, provvedendo al trasporto e alla vendita di droga.
Nel corso dell'attività sono stati documentati oltre 200 episodi di spaccio, identificati numerosi assuntori segnalati all'autorità amministrativa, arrestati 3 spacciatori locali e denunciate in stato di libertà altre 8 persone. Sono stati inoltre trovati e sequestrati 30mila euro in contanti e 5 kg tra cocaina ed eroina, sottraendo dalla disponibilità dei pusher migliaia di dosi pronte per essere immesse nel mercato al dettaglio.