Si ubriaca e aggredisce la moglie davanti ai figli: divieto di avvicinamento per un uomo
Il provvedimento, eseguito dai carabinieri di Cupello, in regime di codice rosso, impone all’indagato di tenere una distanza di almeno 300 metri dalla donna
Un uomo di Monteodorisio è stato sottoposto a misura cautelare con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Il provvedimento, eseguito dai carabinieri della stazione di Cupello su richiesta del sostituto procuratore Vincenzo Chirico, in regime di codice rosso, è scattato dopo le indagini e impone all’indagato di tenere una distanza di almeno 300 metri dalla moglie, di non comunicare con lei neanche indirettamente e di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa.
La donna si era rivolta ai carabinieri all'inizio di gennaio scorso per denunciare continui litigi scaturiti da futili motivi e una conseguente situazione di insostenibilità in casa: l’uomo, spesso ubriaco, aveva iniziato ad aggredirla, a minacciarla, anche davanti ai figli minorenni.
L’ultimo episodio risale al giorno di Capodanno, quando sul posto è intervenuta la pattuglia dei militari di Cupello.
Nei prossimi giorni è previsto l’interrogatorio di garanzia da parte del gip.
