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Cronaca

"Maka", il nuovo disco di Simone Agostini che parla alla Madre Terra

Nel secondo disco del musicista teatino il suono della chitarra acustica viene arricchito dal violino di Francesco Moneti dei Modena City Ramblers, dalla viola del Maestro Peppino Pezzulo e dalle percussioni di Walter Caratelli. Il disco è prodotto dalla Protosound

Il 14 novembre è uscito “Maka”, il secondo disco di Simone Agostini. "Il tema portante dell'album è la Terra, e il titolo Maka, che appunto significa Terra nella lingua Sioux (o Dakota-Lakota), è stato scelto per fare riferimento a un preciso concetto di Terra", spiega il chitarrista teatino.

La madre Terra è quindi il filo conduttore che unisce i brani di questo lavoro, composto da dieci nuove tracce in cui la chitarra acustica è la vera protagonista, arricchita qua e là da preziose featuring: tra queste, anche il violino di Francesco “Fry” Moneti (Modena City Ramblers), la viola del M° Peppino Pezzulo e le percussioni di Walter Caratelli.

“Questo lavoro analogamente al primo disco, “Green", è prevalentemente di chitarra - dice Agostini - ma senza disdegnare la voglia di sperimentazione e ricerca di nuove sonorità come nella traccia "Outer Space" dove faccio uso di un e-bow". Il musicista affronta la scrittura non solo attraverso la chitarra acustica, ma anche con strumenti etnici come il bouzouki greco ed il flauto dei nativi americani. “Maka” è prodotto dalla Protosound Records di Paolo Tocco che ha realizzato tutte le registrazioni e la produzione del videoclip.

Agostini presenterà i brani del suo ultimo disco il prossimo 29 novembre al Fictio Jazz Club di Chieti, nel pomeriggio, alle 18, incontrerà il pubblico e i giornalisti alla libreria De Luca.

BIOGRAFIA Simone Agostini nasce il 12 maggio 1981. Sin da piccolo studia chitarra classica, l'incontro con Paolo Giordano aprirà i suoi orizzonti alla chitarra acustica. Passione che lo porterà a esibirsi con brani principalmente di propria composizione: degne di nota sono le sue esibizioni in apertura dei concerti di Paolo Giordano e Michael Manring, all' Acousticway 2001 e 2007, nella manifestazione Frentanacustica 2006, nella Settimana Mozartiana 2006 e 2007, in apertura del concerto di Franco Morone in al Lanciano Blues Festival 2008 , alla Tommy Fest 2010 (Londra), apertura del concerto dei Modena City Ramblers al Villa Vomano Festival 2010. Nel 2005 compone la colonna sonora per lo spot televisivo “Un buco nel muro” in cui figurano come testimonial Francesco Totti, Paolo Maldini e Alessandro Preziosi. Nel  2009 esce il suo primo disco "Green" distribuito dall'etichetta fingerpicking.net , si esibisce a Londra e per il Six Jail Bar di Firenze. Nel 2011 gira il video ufficiale del brano “A25” affidato alla regia di Sebastiano Bontempi ed all’interpretazione dell’attrice Anna Ferzetti. Nel 2012 Simone ha frequentato l’International Film Music Lab presso il Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC) di Roma sotto la direzione artistica del M° Ennio Morricone. Tra l’Autunno 2012 e il 2014 ha composto diverse colonne sonore e pubblicato brani con diverse music libraries internazioniali ed edizioni televisive tra cui Rai e Mediaset.

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