La mani della criminalità organizzata sul settore agroalimentare: arresti anche in provincia di Chieti - VIDEO
La maxi operazione partita dalla Puglia ha portato in tutta Italia all'arresto di 48 soggetti indagati a vario titolo
La mani della criminalità organizzata sul settore agroalimentare nell’operazione, nominata 'Grande Carro' , condotta dai Carabinieri del Ros e del Comando per la Tutela Agroalimentare che ha coinvolto le province di Chieti, Teramo, Avellino, Bari, Brescia, Brindisi, Foggia, Forlì Cesena, Imperia, Lecce, Napoli, Rimini, Salerno.
L’operazione ha portato all'arresto di 48 soggetti indagati a vario titolo per associazione di tipo mafioso, riciclaggio, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illegale di armi e esplosivi, truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche (anche con riferimento a quelle Ue) ed altri delitti.
I provvedimenti scaturiscono da un'indagine avviata dal Ros su un organizzazione mafiosa sviluppatasi alla fine degli anni '80 nella provincia di Foggia con interessi anche in Bulgaria, Romania e Repubblica Ceca.