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Cronaca

Maxi operazione anticamorra: 31 arresti nel chietino. E' la prima associazione mafiosa accertata in Abruzzo

I clan campani avevano in mano il traffico di droga in provincia di Chieti. Indagate complessivamente 84 persone. Blitz a Francavilla al Mare, Vasto, San Salvo, Gissi, Guardiagrele, Ortona, San Buono e Rapino

I carabinieri del Ros hanno sgominato un pericoloso sodalizio camorristico diretto da esponenti di storici clan campani che operava nel chietino.

 Arresti nella provincia di Chieti e in altre località italiane dalle prime luci dell’alba: l’ ordinanza di custodia cautelare emessa è a carico di 31 indagati per associazione di tipo mafioso, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti.  

L'organizzazione gestiva con modalità tipicamente mafiose caratterizzate dal sistematico ricorso alla violenza e alle intimidazioni, il controllo delle piazze di spaccio nell'area costiera abruzzese compresa tra Francavilla al Mare, Vasto, San Salvo. Arresti e perquisizioni anche a Gissi, Guardiagrele, Ortona, San Buono e Rapino. Mentre nel resto d’Italia l’operazione si è estesa a Teramo, Napoli, Campobasso, Bari, Foggia, Salerno, Ascoli Piceno, Latina.

Secondo le prime informazioni, nel chietino si sarebbe infiltrato il clan camorristico dei Vollaro. Si tratta della prima associazione mafiosa accertata in Abruzzo.
 

Gli indagati dell'operazione complessivamente sono 84: sono accusati di estorsione e traffico di sostanze stupefacenti; a quindici di loro viene contestato il reato dell'associazione per delinquere di tipo mafioso.

I particolari dell'operazione saranno resi noti in mattinata nel corso di una conferenza stampa presieduta dal procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, presso la sede della Procura della Repubblica dell'Aquila.

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