Luoghi da visitare, il cimitero inglese di Torino di Sangro
Ospita quasi 3mila caduti dei territori del Commonwealth, che perirono nelle battaglie a difesa della linea Gustav, nel 1943
Sapevate che in Abruzzo riposano quasi 3mila militari di nazionalità inglesi, caduti durante la Seconda guerra mondiale, nella battaglia per lo sfondamento della linea Gustav? Si trovano nel cimitero militare britannico di Torino di Sangro, il Sangro river war cemetery, in contrada Sentinella, nelle vicinanze della riserva naturale regionale lecceta di Torino di Sangro.
Progettato dall’architetto Louis de Soissons, il cimitero ospita 2.617 militari nati nei territori del Commonwealth britannico e inviati al fronte, dove caddero nell’autunno del 1943. Di questi giovani, non tutti furono identificati: ne restano ancora 75 ignoti, mai rivendicati dalle famiglie.
Le lapidi di marmo sono posizionate in modo da formare una corona semicircolare. Oltre alle lapidi, ci sono la Croce del sacrificio, cui si arriva da un sentiero fiancheggiato da filari, e la Pietra della rimembranza, contornata da siepi di biancospino. La nazionalità più numerosa è quella del regno unito, con 1.768 caduti. Seguono Nuova Zelanda (355), India e Pakistan (355), Sudafrica (74), Australia (3), Canada (2). Ci sono inoltre i 75 militi ignoti e 5 di altri Stati. Nel cimitero inglese c’è anche un memoriale a ricordo di 517 caduti di nazionalità indiana, cremati come vuole la loro fede religiosa.