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Cronaca Centro

Ospedale militare, Di Primio al Ministro: "Non umiliate ulteriormente questa città"

E' la richiesta in calce alla lettera che il sindaco ha inviato al Ministro Di Paola, nella quale rammenta anche che la soppressione del Dipartimento non sarebbe in linea con il Decreto sulla riduzione della spesa pubblica

Il sindaco Umberto Di Primio ha scritto una lettera al Ministro Di Paola per sottoporre all'attenzione del Governo le sorti del Dipartimento Militare di Medicina Legale. E' ormai certo infatti che l'ospedale militare ospitato all'interno della caserma “Bucciante” entro la fine del 2012 lascerà la città.

Si tratta dell'ennesima perdita, soprattutto economica, "che vede Chieti penalizzata di fronte a delle esigenze le quali, seppur necessarie, continuano a mortificare l’intera mia comunità - scrive il sindaco -  E' bene ricordare che i livelli occupazionali sono già stati fortemente compromessi dallo smantellamento del 123° Reggimento Chieti”.

Nella lettera il sindaco mette in evidenza il fatto che detta soppressione non sarebbe in linea con il dettato del Decreto Legge 95/2012 sulla riduzione della spesa pubblica. Ma, se taglio dev'essere, chiede che si valuti la possibilità di ospitare la struttura in altre sedi militari presenti a Chieti, con evidente abbattimento di costi. "Questa, in buona sostanza, è la cosa che chiedo al fine di non umiliare ulteriormente la città e chi vi lavora" conclude Di Primio.

Alla luce dei dati oggettivi sulla qualità dei servizi erogati dal Dipartimento, emerge che lo stesso, nell'anno 2011, ha reso 121.000 prestazioni, i cui ricavi hanno permesso alla struttura stessa di non gravare sulle casse pubbliche.

 

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