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Cronaca Lanciano / Piazza Plebiscito

Lanciano, dopo Salvini in piazza scatta la "disinfestazione leghista"

Flash mob di un gruppo di attivisti in piazza Plebiscito all'indomani del comizio di Matteo Salvini: "Nel nostro Abruzzo voi non ci siete e non abbiamo mai sentito la vostra mancanza"

“Restiamo umani, in solidarietà con Bruxelles”. E’ il messaggio dei ragazzi di Zona Ventidue che questa mattina a Lanciano hanno dato via a un ironico flash mob anti-Salvini.

Alle 12 in piazza Plebiscito gli attivisti sono dati appuntamento per inscenare una “disinfestazione anti-leghista”, con tanto di tute e mascherine, manifestando così il fatto di aver poco gradito la visita del leader della lega Matteo Salvini la sera prima in città. Quando qualche centinaio di persone, tra sostenitori e contestatori, si è radunato attorno all’europarlamentare, di ritorno da Bruxelles.

Questa mattina gli organizzatori del flash mob hanno preferito srotolare manifesti di solidarietà per la capitale del Belgio, contro l’Isis e ogni fascismo. Questo invece il messaggio per l’ “altro Matteo”.Caro Salvini, cari leghisti, militanti, sostenitori o simpatizzanti, non vi stiamo sbattendo, metaforicamente, la porta in faccia perché non ci piacete, o perché pensiamo che vogliate venire a rubare il lavoro ai politici nostrani, tutt’altro. Vi sbattiamo la porta in faccia perché in tutto questo tempo non vi siete mai fatti conoscere, e nella storia della nostra Città e del nostro Abruzzo, voi non ci siete, e non abbiamo mai sentito la vostra mancanza.
 

Ecco, vedete, la nostra è una terra difficile da comprendere. Siamo capaci di ricordare la nostra storia, siamo generosi e giusti con chi porta alla nostro territorio il rispetto che merita, ma difficilmente diamo ascolto a chi invece finora ci ha riservato insulti, offese, umiliazioni o al massimo indifferenza”.

Flash mob anti-Salvini a Lanciano 24.03.2016 - foto Zona Ventidue

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