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Cronaca Rocca San Giovanni

Ladri di gioielli e occhiali in trasferta: hanno colpito anche a Rocca San Giovanni

Tre uomini romani hanno messo a segno una serie di colpi identici ai danni di rappresentanti e ora sono stati arrestati

Hanno colpito anche a Rocca San Giovanni i tre uomini arrestati dalla polizia stradale di Pescara e accusati di aver compiuto diversi furti di gioielli e occhiali in trasferta a danno di rappresentanti. I tre, tutti romani, fra i 49 e i 62 anni, secondo quanto ricostruito dagli investigatori avevano messo a segno una tecnica di azione utilizzata nei diversi colpi, a Firenze, Pescia (Pistoia), Grosseto, Altopascio (Lucca), Camaiore, Cecina (Livorno). Dopo aver rubato la merce, la rivendevano sul mercato nero.

La vittima veniva adocchiata e pedinata a lungo. I tre usavano diverse auto noleggiate in aeroporto per l'inseguimento e aspettavano poi il momento più adatto per colpire. Appena l'incauto automobilista si allontanava, lasciando in macchina la merce, uno della banda lo seguiva per controllare gli spostamenti, l'altro apriva il veicolo e il terzo gli copriva le spalle. 

Così, i tre sono riusciti a rubare gioielli e occhiali, per un valore di oltre mezzo milione di euro. Ora sono stati arrestati in provincia di Roma, dopo un lungo pedinamento dai poliziotti della Sezione di Pistoia insieme a quelli della Sezione di Prato e delle squadre dei Compartimenti della Toscana e del Lazio-Umbria.

Le indagini sono iniziate lo scorso ottobre, quando un rappresentante di preziosi si è rivolto al 113 di Latina, raccontando che tre auto lo stavano seguendo. In quell'occasione, una delle auto è stata fermata dopo un inseguimento e il conducente è stato identificato. 

A quel punto, gli investigatori hanno preso i contatti con i poliziotti di altre città interessate ai furti, ricostruendo in totale sette colpi, compreso quello in provincia di Chieti. 

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