Ladri arrestati dopo un inseguimento lungo 13 chilometri: in auto oro, tv e tanica di benzina

La polizia ha arrestato due uomini per resistenza a pubblico ufficiale, dopo un inseguimento sulla Statale 16. 

Nella tarda mattinata di ieri la squadra volante del commissariato di Vasto, all’altezza di via Martiri Istriani, dopo aver notato un’autovettura sospetta di colore nero, hanno provato a controllarla ma, alla vista della volante, gli occupanti dell’auto aumentavano la velocità per allontanarsi. È iniziato così un lungo inseguimento sulla Statale 16 nel quale gli operatori di polizia tentavano di imporre l’alt senza riuscirci.

Allertate tutte le forze di polizie, soltanto dopo 13 chilometri di inseguimento, al confine con Casalbordino, un equipaggio della polfer di Vasto, riusciva a bloccare la fuga mediante la predisposizione di un posto di blocco, realizzato anche con l’ausilio di un autoarticolato posto sulla sede stradale in modo da rallentare la corsa delle vetture in transito.

A quel punto fuggitivi si sono dovuti arrendere.

A bordo dell’auto nera sono stati rinvenuti 615 euro in contanti, tre orologi di valore, tre paia di orecchini, due braccialetti, due anelli, un ciondolo, un binocolo, un televisore al plasma da 47 pollici ed una tanica piena di 25 litri di benzina, probabile provento di uno o più furti in abitazione.

I due, un serbo di 50 anni con numerosi precedenti di polizia anche per furto in abitazione e un albanese di 30 anni con un precedente per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione, entrambi irregolari sul territorio nazionale, sono stati arrestati dal personale del commissariato di Vasto e trasferiti in carcere.

L’automobile è stata sottoposta a sequestro amministrativo poiché priva di copertura assicurativa.