Laboratorio analisi e carenza di anestesisti all'ospedale di Lanciano, Pupillo incalza la Asl
Il sindaco di Lanciano e presidente della Provincia Mario Pupillo chiede risposte all'Azienda sanitaria sull'ospedale Renzetti. "Il laboratorio analisi resti qui"
Servizi ridotti, personale allo stremo, lunghi tempi di attesa e ritardi nelle decisioni aziendali. Il sindaco di Lanciano e presidente della Provincia Mario Pupillo chiede risposte alla Asl sulla situazione dell'ospedale Renzetti.
Qui la grave carenza di anestesisti ha costretto il nosocomio a sospendere 24 sedute operatorie e ambulatoriali nel mese di gennaio. Ma Pupillo chiede anche che il laboratorio analisi resti a Lanciano "il migliore della Asl per numeri e risultati- afferma - che può funzionare da centro raccolta di tutta la Asl per la posizione geografica centrale e per le competenze acquisite negli anni. I cittadini di tutto il comprensorio frentano contano su questo ospedale di primo livello, è intollerabile tagliare servizi e spremere i medici che con grande spirito di abnegazione e sacrificio hanno limitato i disservizi finora".
Pupillo chiede alla Asl risposte anche sulla costruzione del nuovo ospedale: "L'area è stata da tempo individuata all'unanimità dal Consiglio Comunale di Lanciano, i 143milioni di euro trasferiti per edilizia sanitaria dal Governo Renzi/Gentiloni sono in cassa e quindi nella disponibilità della Regione Abruzzo, grazie al lavoro di Silvio Paolucci e della Giunta D'Alfonso". Lanciano attende anche la nomina del direttore sanitario aziendale, fondamentale per il funzionamento della Asl.