La via è chiusa per la frana: "Ogni volta che torno a casa trasgredisco il Codice della strada"
Un lettore ci racconta i disagi patiti da tempo sulla via per Casalincontrada, nel tratto di competenza del Comune di Chieti
Un divieto di accesso nei pressi di casa, la strada franata e l’immobilità degli enti. L’odissea di Giuseppe Fusco, 33enne residente in via per Casalincontrada, dura da circa due anni.
“Sulla via – ci spiega - , di proprietà del Comune di Chieti, si può accedere dalla strada provinciale che da Chieti va verso Casalincontrada (dove inizia la zona denominata Colle S. Antonio). La strada in questione è lunga circa un chilometro e termina nel territorio di Bucchianico: ci abitano 12 famiglie, io sono l'ultimo. Due anni fa a seguito delle piogge e della neve il tratto di strada che separa la mia abitazione dalla penultima, già danneggiato, è franato isolandomi dal resto della via”.
Da allora Giuseppe per uscire e rientrare a casa è obbligato ad allungare il tragitto passando da Brecciarola. “Questa "deviazione" – precisa - mi obbliga a trasgredire al codice stradale (il divieto di transito) ma è l'unico accesso per rientrare a casa mia. E anche quei 150/200m che percorro tutti i giorni sono ridotti ad uno stato pessimo”.
La strada è stata chiusa ma non si è più intervenuti, riferisce ancora il nostro lettore, che a suo tempo ha inoltrato una segnalazione al sindaco Di Primio e agli assessore Mario Colantonio e Carla di Biase. “Tutto inutile - aggiunge - sono 5 anni che vivo in questa condizione e gli ultimi 2 sono stati terribili. Pensate che ho ancora tanti lavori da fare in quella casa e i camion delle ditte non riescono a salire. Il postino non mi consegna quasi mai la posta”.
E ora con l'autunno alle porte la situazione sicuramente è destinata a peggiorare. Giuseppe chiede solo di poter rientrare a casa in tranquillità.