Svolta dall'omicidio Neri: tre degli arrestati erano in provincia di Chieti
Si tratta di Yordan Insolia (23 anni), Marco Lapenta (35) e Giulia Spinelli (29), in manette a Francavilla al Mare
Toccano anche la provincia di Chieti gli arresti effettuati questa mattina dai carabinieri di Pescara a seguito delle indagini scaturite dell'omicidio di Alessandro Neri, il 29enne di Spoltore (Pescara) scomparso e ritrovato ucciso lo scorso marzo.
In manette a Francavilla al Mare sono finiti Yordan Insolia (23 anni), Marco Lapenta (35) e Giulia Spinelli (29), quest'ultima posta agli arresti domicliari perché è in stato di gravidanza. Gli altri tre arrestati sono Flaviano Spinelli (33), Junior Insolia (31, fratello di Yordan) e Christian De Sanctis (28).
Ci sono inoltre 12 indagati, a cui i carabinieri sono arrivati indagando sull'omicidio del giovane pescarese. Al momento, nessuno degli indagati è coinvolto nella morte di Neri. Tuttavia, secondo gli investigatori, sarebbero stati frequenti i contatti dei sei arrestati, tutti accusati di spaccio, ma non solo.
Stando all'indagine, fra i reati contestati ci sono anche la detenzione di armi. Inoltre, gli indagati avevano un atteggiamento prevaricatore nei confronti dei clienti non puntuali nel pagamento. Inoltre, è emerso che Junior Insolia, uno degli arrestati, avrebbe acquistato una pistola insieme alla vittima.
Neri, stando a quanto ricostruito dagli investigatori, era considerato
colui che investiva denaro nelle attività delinquenziali di una parte degli arrestati.