Allarme al porto di Ortona, ieri mattina, per un incendio divampato nella stiva di una nave: soltanto l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e della capitaneria di porto è riuscito ad evitare conseguenze gravi.

L’allarme del comandante è scattato poco dopo le 9, quando da una nave di bandiera panamense dove era a bordo con otto persone di nazionalità albanese e indiana, durante le operazioni di carico di materiali per impiantistica è uscito fumo.

Subito è stato attivato il piano antincendio: i vigili del fuoco del distaccamento di Ortona, coadiuvati dai colleghi di Chieti, sono intervenuti  con gli estintori portatili e sono riusciti a intercettare le varie aree. La nave è stata spostata insieme agli ormeggiatori in una banchina più sicura, dal momento che nelle adiacenze vi erano altri mezzi fra cui una nave cisterna. Lì è stata fatta sbarcare buona parte del carico per consentire ai soccorsi di arrivare in stiva.

“Non ci sono stati grossi danni, a parte quelli agli imballaggi e alcune bruciature nella stiva – evidenzia il capitano Stefano Luciani, comandante in seconda della capitaneria di porto di Ortona – ma se si è riusciti a evitare il peggio è stato soltanto grazie all’intervento rapido: dieci secondi in più e le cose sarebbero potute andare diversamente".

Non sono stati registrati feriti, né pericolo di inquinamento.

Nella mattinata di oggi sono ancora in corso le ispezioni a bordo della nave, che ha avuto una diffida a lasciare il porto, per le opportune verifiche sull’accaduto.