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Cronaca Santa Maria Imbaro

Distrutta dal fuoco la casa della ex che lo aveva denunciato per maltrattamenti: arrestato

Secondo gli investigatori sarebbe stato l'uomo, già destinatario della misura di allontanamento dall'abitazione familiare, a innescare l'incendio che ha danneggiato anche l'automobile della donna

È accusato di aver appiccato il fuoco nell’abitazione della ex moglie, in una contrada di Santa Maria Imbaro, lo scorso 28 febbraio, causandone la distruzione. Per questo un 40enne originario di Atessa, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Ortona, coadiuvati dai colleghi della stazione di Fossacesia.

L’uomo era già stato denunciato dalla ex per maltrattamenti in famiglia e, proprio per questo, nei suoi confronti era stata disposta la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. Ma a distanza di due anni e in assenza di violazioni, pochi giorni fa il provvedimento era stato revocato.

Secondo l’accusa, però, due settimane fa il 40enne avrebbe causato l’incendio dell’abitazione: le fiamme, appiccate in diversi punti, avevano distrutto tutti i locali della casa, in quel momento vuota, e danneggiato l’auto della donna. Il rogo era poi stato domato dai vigili del fuoco di Lanciano.

Subito i carabinieri avevano avviato le indagini che hanno portato alle accuse nei confronti dell’ex marito della vittima. Così, sono scattate le manette, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lanciano, su richiesta della locale procura della Repubblica. Per l’uomo sono stati disposti gli arresti domiciliari.

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