Credito alle imprese artigiane: dati disastrosi per la provincia di Chieti
Prestiti che, nella nostra regione, al 30 settembre 2017, sono calati dell’11,2% (-9% in Italia), 104 milioni di euro in meno rispetto al settembre 2016 e terzultimo posto a livello nazionale.
Note davvero dolenti per il credito alle imprese artigiane abruzzesi. Prestiti che, nella nostra regione, al 30 settembre 2017, sono calati dell’11,2% (-9% in Italia), 104 milioni di euro in meno rispetto al settembre 2016 e terzultimo posto a livello nazionale.
La maglia nera in Abruzzo, arriva per la provincia di Chieti, ultima con un -12,7% e 101esima in Italia (227 milioni di euro concessi).
I milioni totali arrivati, come credito totale concesso in Abruzzo, sono pari a 828 milioni.
E se Chieti piange, Pescara non ride (-11,8%, 95esima posizione; 203 mln), a seguire ci sono Teramo (-10,8%, 82esima posizione; 221 mln) e L'Aquila (-8,9%, 57esima posizione; 177 mln).
“Auspichiamo che la Regione, attraverso la Fira – afferma il presidente di Confartigianato Abruzzo, Luca Di Tecco – acceleri sulla pubblicazione dei bandi. Ormai siamo a fine legislatura: attendiamo almeno un segnale di attenzione per le piccole imprese. I consorzi fidi del sistema Confartigianato – aggiunge – restano soggetti facilitatori nonché strumento prezioso per agevolare l’accesso al credito di micro e piccole imprese, ma negli ultimi anni sono stati lasciati soli”.
I numeri arrivano dalla Confartigianato Abruzzo che ha approfondito una indagine della confederazione nazionale.