Un furto riprovevole in un luogo sacro che ha fruttato solo pochi euro. L'episodio è avvenuto alle 14.30 circa del 13 settembre scorso nella chiesa di San Marco Evangelista a Vasto.

Un uomo sarebbe entrato nella chiesa nel primo pomeriggio, quando l'edificio era deserto. Si sarebbe avvicinato a una telecamera di videosorveglianza, posizionata vicino all'ufficio parrocchiale, girandola per non farsi filmare, ma il suo gesto è stato inutile, perché la presenza di un'altra videocamera, di cui evidentemente il ladro ignorava l'esistenza, lo ha immortalato durante il furto.

È così che le immagini hanno riportato il volto e i gesti di un uomo di mezza età, che ha forzato la porta dietro l'altare entrando nell'ufficio del parroco e uscendone con il misero bottino: pochi euro destinati a pagare le utenze della parrocchia e quelle di due famiglie bisognose. Arraffato il malloppo, l'uomo è uscito dalla chiesa ed è sparito.

Il parroco di San Marco Evangelista, don Nicola Fioriti, ha sporto regolare denuncia ai carabinieri. Purtroppo la chiesa in questione non è nuova ai furti: nel mese di aprile scorso, infatti, ignoti vi si erano intrufolati rompendo una finestra con un paletto, mandando a terra la statua di San Biagio posizionata proprio davanti e mandandone in farntumi la testa e una mano.

In quell'occasione i ladri avevano puntato ai pochi euro contenuti nel candeliere. Il caso vuole che proprio in quel giorno si stava procedendo all'installazione del sistema di videosorveglianza che, fortunatamente, è risultato utile nel secondo raid avvenuto pochi giorni fa.