Forza Nuova dice no ai nuovi centri commerciali e promette battaglia
"Non si può permettere - si legge in una nota - che una città come Chieti muoia per colpa di multinazionali senza scrupoli, ci troverete in prima fila in difesa della nostra città"
Dopo la serrata dei commercianti di lunedì (29 febbraio), l'assemblea che ha dato vita a una petizione e il documento unitario di alcune associazioni del commercio per dire no ai nuovi insediamenti di grande distribuzione in città, anche Forza Nuova si schiera dalla parte degli esercenti.
"Dopo aver subito ogni sorta di sopruso da parte di questo governo - si legge in una nota - che non ha fatto altro che incrementare le spese per i piccoli e medi commercianti portandoli spesso al fallimento, ora a Chieti dovranno fare i conti anche con i nuovi centri commerciali che apriranno a breve in città. Non bastavano quelli che già erano presenti sul nostro territorio, presto il numero dei centri commerciali presenti a Chieti salirà a quattro. Ma non finisce qui, dall’anno prossimo scade il vincolo che fa sì che non si possa costruire oltre i 2.500 metri quadri, soglia di passaggio dalla media alla grande distribuzione, quindi molti centri di media distribuzione potranno chiedere l’ampliamento con conseguenze che sono facilmente immaginabili".
"L'Abruzzo, secondo un’indagine di Confesercenti realizzata nel 2015, come concentrazione di mega strutture commerciali non ha eguali in Italia. Secondo questo studio, infatti, ogni mille abruzzesi ci sono 205,45 metri quadrati di centri commerciali, a fronte dei 179,6 della Lombardia, che è la seconda regione a più alta concentrazione. Per Forza Nuova tutto questo è inaccettabile e si appresta a dare battaglia al fianco dei commercianti locali, appoggiando le iniziative attuali e future. Non si può permettere che una città come Chieti muoia per colpa di multinazionali senza scrupoli, ci troverete in prima fila in difesa della nostra città".
