
Lanciano e Laterza sono gemellati: oggi la sottoscrizione del patto
La delegazione pugliese ha portato in dono al sindaco Pupillo il pane laertino e in più ha conferito la cittadinanza onoraria a Santino Spinelli
Il Comune di Lanciano e quello di Laterza (Taranto), da oggi sono gemellati. Il patto di gemellaggio è stato sottoscritto questa mattina, nella sala consiliare Falcoen e Borsellino del Comune di Lanciano, alla presenza del sindaco di Lanciano Mario Pupillo, del sindaco di Laterza Gianfranco Lopane e di una delegazione del Comune pugliese, che ha insignito Santino Spinelli della cittadinanza onoraria.
La delegazione pugliese ha portato in dono al sindaco Pupillo il pane laertino.
- di porre al centro della loro collaborazione l’impegno a che il gemellaggio si alimenti continuamente di adeguate iniziative, valorizzando anche il ruolo delle comunità di appartenenza dei Comuni partners;
- di sviluppare lo scambio di esperienze culturali e religiose, al fine di costruire una “Comunità” al servizio della pace, che valorizzi le identità civiche fondate sulle tradizioni municipali di libertà ed autonomia;
- di promuovere iniziative di scambio e collaborazione su ogni aspetto della vita sociale e culturale dei Comuni;
- di sostenere lo scambio di esperienze anche tramite l’organizzazione di feste, manifestazioni, attività culturali e ricreative;
- di organizzare scambi fra le istituzioni scolastiche e le realtà associative delle rispettive Comunità;
- di favorire scambi di natura turistico-culturali ed economico-professionali;
- di favorire scambi tra associazioni culturali e del volontariato per la realizzazione di incontri musicali, rappresentazioni teatrali, mostre d’arte, conferenze e convegni al fine di favorire la presa di coscienza del contrasto culturale che caratterizza le diverse realtà sociali e promuovere il processo di integrazione tra le diverse etnie;
- di favorire scambi tra associazioni sportive per l’organizzazione di competizioni in varie discipline, iniziative che rappresentano un fattore di unione e di pace fra i giovani;
- di favorire le relazioni tra i due Comuni, in particolare sotto l’aspetto formativo ed organizzativo, al fine della trasferibilità delle buone pratiche intraprese al servizio dei cittadini;
- di promuovere la diffusione delle rispettive iniziative, in campo culturale, religioso e turistico, nei notiziari locali, sui rispettivi siti istituzionali.
Infine, tutte le altre azioni od iniziative che i competenti Organi di ciascuno dei due Comuni riterranno opportuno adottare per dare attuazione al presente accordo.