rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Corso Marrucino

La Fiat 500 compie sessant'anni: grande festa in città

Domenica l’evento che celebra i 60 anni della iconica vettura italiana organizzato dall’Old Motors Abruzzo

Come lei non nessun’altra. Piace sia a chi l’ha posseduta e guidata in passato, sia a chi la sceglie oggi come vettura da collezione la Fiat 500 che compie sessant’anni.

Per festeggiare, l’Old Motors Abruzzo in collaborazione con la concessionaria Giansante e il patrocinio di Confcommercio Chieti, Comune di Chieti e Comune di Francavilla organizza un grande evento domenica 10 dicembre.

Il programma

Si partirà da piazza Sirena, Francavilla, in presenza del sindaco Antonio Luciani e del parroco Don Stefano che benedirà le vetture che prenderanno parte alla giornata per poi raggiungere e sostare  presso la Cantina vinicola Sincarpa e arrivare in corso Marrucino a Chieti, dove  Babbo Natale a bordo della sua 500 donerà dolcetti a tutti i bambini presenti.

La festa terminerà con un pranzo al Caffè Vittoria.

Simbolo della ripresa economica

“Per i 60 anni dell’auto che ha segnato la storia del rilancio economico del nostro Paese – dice Fabio Di Pasquale, presidente dell’Old motors Abruzzo - unitamente al  gruppo Fiat era doveroso da parte dell’Old Motors ricordare la Fiat 500 che ha segnato un’era della storia italiana. Non bisogna dimenticare che uno degli amministratori delegati del gruppo Fiat è Sergio Marchionne che deve appunto i suoi natali alla città di Chieti, ragion per cui siamo qui oggi a festeggiare tale avvenimento”.

“La Fiat 500 – aggiunge la presidente di Confcommercio Chieti, Marisa Tibero - è da considerare un simbolo dell’economia della bellezza. Un nuovo modello economico del nostro caro made in Italy da cui il nostro Paese deve ripartire con slancio per raggiungere la tanto agognata ripresa sociale ed economica. Uno status symbol per i giovani di allora ma anche per quelli di oggi”.


Una storia lunga sessant’anni

Per scoprire la nascita della Fiat 500 bisogna tornare al 1957, quando l’Italia era un paese che si era lasciato alle spalle la distruzione della seconda guerra mondiale ed era pronto a vivere il suo primo boom economico. 
Sul fronte della mobilità le strade iniziavamo ad essere sempre più trafficate, e tra i modelli di maggiore successo spiccava la Fiat 600. Essa però non era alla portata di tutti e Vittorio Valletta, amministratore delegato della Fiat, chiese a Giacosa di realizzare un’auto in grado di essere acquistata anche dalle famiglie operaie e dalla classe media.

Video: il fascino delle auto d'epoca in centro storico

Battezzata “nuova cinquecento” perché la sigla era già stata utilizzata per il modello del 1936, conosciuta come Topolino e divenuta successivamente l’auto più amata dalla storia della FIAT, l’icona che ha “motorizzato” gli italiani é l’ambasciatrice del Bel Paese nel mondo.

Oggi a 60 anni dalla sua nascita è entrata a far parte della galleria permanente del Museo di Arte Moderna DI New York, il MoMa. L’esemplare acquistato è una 500 serie F, la più popolare di sempre, prodotta dal 1965 al 1972.

La Fiat 500 è qualcosa di più che una semplice utilitaria, è un’icona della storia  dell’automobile che ha cambiato per sempre il modo di disegnare e di produrre auto. Divenuta nel tempo un’ icona di stile e di design inconfondibile, dal musetto, ai baffi, ai fari, ha respirato la fantasia di artisti che l’hanno interpretata in termini di eleganza, esclusività e sportività. Un vero e proprio simbolo della creatività italiana che, non a caso, si ritrova anche su accessori femminili di ultima tendenza come borse e portafogli.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Fiat 500 compie sessant'anni: grande festa in città

ChietiToday è in caricamento