Sanità: Febbo, nessuna chiusura per l'ospedale di Guardiagrele
L'assessore regionale smentisce l'esistenza di atti ufficiali che determinino la chiusura e il trasferimento di alcuni reparti e ribadisce che l'unica certezza è il ridimensionamento dei posti letto
L'assessore regionale Mauro Febbo smentisce l'esistenza di atti ufficiali che determinino la chiusura dell'ospedale di Guardiagrele.
"Non esiste atto ufficiale che determini chiusura o trasferimento di reparti dell'ospedale di Guardiagrele - spiega - questo concetto è stato ribadito anche in un incontro con il manager Asl Chieti-Lanciano-Vasto Francesco Zavattaro e il direttore sanitario Amedeo Budassi".
L'unica certezza al momento, legata alla spending review, è il ridimensionamento dei posti letto dell'intera Asl.
Contro il paventato trasferimento della Lungodegenza e della Psichiatria dall'ospedale "SS. Immacolata" rispettivamente nei presidi di Ortona e Chieti, il gruppo consiliare "Guardiagrele il bene in comune" nei giorni scorsi ha inviato alla Asl locale una diffida.