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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

False autorizzazioni per i noleggi: in manette anche due chietini

Ci sono anche due persone originarie di Chieti nella rosa degli arresti effettuati dalla Polizia stradale di Pescara per false autorizzazioni per 'noleggio con conducente' di auto

Ci sono anche due persone originarie di Chieti nella rosa degli arresti effettuati dalla Polizia stradale di Pescara per false autorizzazioni per 'noleggio con conducente' di auto dall’Abruzzo a Roma.

GLI ARRESTI Oltre al sindaco di Turrivalignani, Roberto Di Cecco, 55 anni, sono finiti in manette Fabio Falasca (44) e Agostino Forte (44), entrambi nati nel Chietino e residenti a Roma, Sebastiano Di Maria (41) di Serramonacesca, Marco Rulli (47) di Roma e Giancarlo Di Girolamo (42), pescarese residente in provincia di Roma. Tutti e cinque si trovano ai domiciliari.
Otto, invece, le persone interessate da provvedimento di obbligo di dimora: P.D., 45 anni, di Pescara; T.R. (42), R.G. (42), R.S. (65), F.L. (39), D.F.S. (45), F.B. (52) e C.M. (47), tutti di Roma. I reati contestati sono l'associazione per delinquere e la corruzione propria ed impropria.

LE INDAGINI Le indagini della Polstrada hanno consentito di accertare che per ogni autorizzazione
rilasciata dai Comuni con apposito bando, il sodalizio chiedeva una cifra che andava dai 2.000 ai 10.000 euro.
Numerosi Comuni abruzzesi rilasciavano autorizzazioni in numero tale da non essere giustificabile rispetto a tali criteri.

Con queste licenze e con una falsa dichiarazione circa il possesso di una rimessa in Abruzzo, molti soggetti che non avevano ottenuto l'autorizzazione a Roma riuscivano comunque a svolgere l'attività, creando di fatto una concorrenza sleale.

L'attività investigativa della Polstrada  ha preso il via in seguito a un imponente sequestro di autorizzazioni da parte della polizia municipale di Roma.  Le persone indagate, nel complesso, sono 39.

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