Fai Marathon a Ortona, alla scoperta dell'antico quartiere di Terravecchia
La maratona della bellezza con le guide volontarie della delegazione Fai di Chieti. Domenica 18 ottobre per l'intera mattinata, l'itinerario si è snodato lungo il quartiere che per secoli il cuore è stato pulsante della città
Una bella mattinata di sole ha fatto da contorno alla Fai Marathon di Ortona. Grande successo di pubblico domenica per la maratona che si corre con gli occhi, organizzata come ogni anno dal Fondo Ambiente Italiano. Dalle 10 circa, i gruppi di camminatori sono partiti da piazza della Repubblica alla scoperta dell’antico quartiere Terravecchia. Monumenti e bellezze sono stati illustrati attraverso una appassionante staffetta dalle guide volontarie della delegazione Fai di Chieti.
L’itinerario ortonese scelto dalla delegazione teatina, in collaborazione con la professoressa Maria Luisa Orlandi dell’associazione culturale "Experio", si è snodato lungo il quartiere che per secoli il cuore è stato pulsante della città. Un’area intensamente edificata, rimasta quasi integra per secoli: accanto alle abitazioni più semplici di pescatori, marinai, artigiani, i palazzi delle famiglie della borghesia mercantile e della nobiltà, i vicoli, larghi anche un metro, e gli archi negli angiporti.
Tra i preziosi luoghi visitati a Ortona fino all’ora di pranzo: il Castello Aragonese simbolo della città e da cui si gode una vista straordinaria sul mare e sul porto di Ortona; la Cattedrale di San Tommaso Apostolo, in gran parte distrutta durante la guerra e che conserva ancora tracce del periodo svevo e angioino; le Mura Caldoriane e Torre Baglioni; via Morosini; Corso Matteotti con Palazzo Mancini Mignotti.