rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Vasto

Non rispettava le prescrizioni degli arresti domiciliari, boss del Gargano portato in carcere a Vasto

L'uomo era stato arrestato alle Canarie ed estradato in Italia un anno fa: dopo un periodo in carcere, la misura era stata attenuata

Era agli arresti domiciliari a Vasto, dopo essere stato arrestato alle Isole Canarie, perché ritenuto elemento di spicco di un clan operante nella zona del Gargano, a Vieste. Ma diverse volte ha violato le prescrizioni imposte.

E ora D.M.D., 34 anni, è tornato in carcere, dopo l'arresto dei carabinieri di Vasto, che hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Bari. 

L'uomo era stato arrestato a ottobre 2019 alle Canarie, dopo le indagini condotte dai carabinieri del comando provinciale di Foggia, che diedero impulso alla maxi operazione Neve di marzo, cooridnata dalla direzione distrettuale antimafia di Bari. 

Estradato in Italia a novembre 2019, dopo aver scontato alcuni mesi di detenzione in carcere, il boss ha beneficiato della misura cautelare personale meno afflittiva degli arresti domiciliari, da scontare a Vasto.

Nel corso dei consueti controlli, i militari hanno accertato e segnalato alla competente autorità giudiziaria ripetute violazioni delle prescrizioni imposte, chiedendo il ripristino della custodia in carcere in quanto ritenuta unica misura idonea a garantire le esigenze cautelari.

Valutata la personalità dell’indagato e le segnalazioni dei carabinieri, il gip di Bari ha così emesso aggravamento di misura cautelare in corso, disponendo che l'uomo venisse portato nella più vicina casa circondariale.

I carabinieri di Vasto e Foggia hanno quindi raggiunto D.M.D. e, dopo le formalità di rito, lo hanno portato nel carcere di Torre Sinello, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Non rispettava le prescrizioni degli arresti domiciliari, boss del Gargano portato in carcere a Vasto

ChietiToday è in caricamento