Emodialisi, al via potenziamento della rete: 108 posti a Chieti
L'assessore regionale Paolucci: "Supereremo le difficoltà per i pazienti a raggiungere le strutture"
Al via il potenziamento della rete per l'emodialisi in Abruzzo con un decreto che aumenta i posti letto tecnici da 284 a 379. Di questi, 108 nella Asl di Chieti, 95 a Pescara, 94 all'Aquila e 82 a Teramo. Il potenziamento della rete regionale delle strutture che erogano prestazioni a favore dei pazienti emodializzati è lo scopo del decreto commissarialeche ridefinisce la rete nefro-dialitica in Abruzzo, che attualmente conta 21 centri, 284 posti letto tecnici, 16 posti letto di degenza ordinaria nei reparti ospedalieri di nefrologia e 5 in Afo (area funzionale omogenea tra diversi reparti).
"Gli attuali centri di offerta - spiega l'assessore regionale alla Programmazione Sanitaria Silvio Paolucci - consentono già oggi di soddisfare la domanda complessiva, ma si registrano alcune difficoltà per i pazienti a raggiungere le strutture. A questo si aggiungono disagi, soprattutto nella stagione estiva, in alcuni centri dialisi 'di confine', dove si evidenzia anche un certo grado di mobilità passiva. Di qui la scelta di ridefinire l'organizzazione della rete, così da ridurre al minimo i disagi per gli utenti". In Abruzzo, a fine 2015, i pazienti in trattamento dialitico erano 1070, dato superiore alla media nazionale di 760.