
Emigrato, continua ad intascare dal Canada la pensione della madre morta due anni prima
Truffa ai danni dell'Inps scoperta dalla Guardia di Finanza, la pensione veniva regolarmente accreditata sul libretto postale che era cointestato all'unico figlio
La madre era morta due anni, ma per lo Stato italiano risultava ancora in vita e il figlio ha continuato a ricevere la relativa pensione dall’Inps, che veniva regolarmente accreditata sul libretto postale cointestato. Un’omessa comunicazione fruttata all’uomo svariate migliaia di euro.
La truffa all’Inps è stata scoperta dalla tenenza di Ortona della Guardia di Finanza diretta dal luogotenente Virgilio Cornacchio.
Il soggetto, un uomo originario della provincia di Chieti emigrato in Canada assieme ai genitori, è stato rintracciato a seguito dell’attività info-investigativa, grazie anche alla collaborazione del Consolato italiano a Vancouver. Dopo la segnalazione all’autorità giudiziaria l’Inps ha recuperato l’intera somma indebitamente erogata nei due anni precedenti.