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Cronaca Lanciano / Via Rosato Guido

Eliporto in pieno centro a Lanciano: sabato manifestazione per il no

Nuovo Senso Civico e il Comitato "Eliporto no grazie" manifesteranno sabato 6 aprile in piazza Plebiscito per opporsi all'eliporto privato che un imprenditore vorrebbe realizzare in via Guido Rosato

Certo, un eliporto in pieno centro abitato non dev'essere il massimo. Eppure a Lanciano succede anche questo: è stato dato, infatti, il via libera a un imprenditore frentano di realizzare una pista (privata) sulla quale far atterrare il proprio elicottero, in via Guido Rosato. Le associazioni e i movimenti della città hanno dichiarato battaglia perchè ritengono tale soluzione pericolosa oltre che dannosa per la salute, a cominciare dall'inquinamento acustico che questo eliporto potrà arrecare.

Per urlare forte la propria contrarietà, i cittadini hanno istituito persino un Comitato - "Eliporto no grazie" - che sabato 6 aprile terrà a Lanciano un'apposita manifestazione. Alle ore 10 ci sarà il raduno presso l'ingresso di Villa delle Rose con relativa preparazione del corteo. Alle ore 10:30 la partenza del corteo. Si percorrerà Corso Trento e Trieste, e durante il tragitto verrà consegnato materiale informativo. Alle ore 10:45 è previsto l'arrivo in Piazza Plebiscito, cui seguirà un momento di informazione e confronto con la cittadinanza. Al termine, conferenza stampa.

"Sono invitati - si legge in una nota del Comitato - tutti i cittadini, associazioni e movimenti senza alcuna discriminazione, sono accettate bandiere di associazioni e movimenti; si richiede di partecipare con striscioni e con una maglietta bianca con su scritto “Eliporto no grazie”; la maglietta verrà poi lasciata sulle scale del Municipio come gesto simbolico".

Per il movimento ambientalista Nuovo Senso Civico, l’eliporto privato in costruzione a Lanciano rappresenta "una delle pagine più buie nella storia della nostra città, della quale dovranno rispondere gli amministratori pubblici che hanno fatto poco o niente per contrastare questa realizzazione e informarne la cittadinanza. Al di là degli eventuali risvolti penali sui quali sta indagando la Procura di Lanciano a seguito di un nostro esposto, vogliamo concentrare l'attenzione sugli aspetti politici e di civiltà che sono molto gravi".

L'eliporto viene infatti bocciato da NSC, dal Comitato e dalle associazioni perchè sorgerebbe nelle immediate vicinanze di abitazioni e palazzi privati e pubblici (Poste centrali, INPS etc.), scuole (Liceo Scientifico e Istituto Tecnico Industriale), arterie stradali trafficatissime e perfino un distributore di carburanti.

"Com’è possibile - si chiede Nuovo Senso Civico - che per un'opera di questo genere, che va a stravolgere l’assetto urbanistico della città, l’Amministrazione Comunale non abbia alcun potere di intervento o di condizionamento, mentre ogni cittadino sa che per il più piccolo dei lavori deve presentare domande su domande e passare al vaglio di più di una commissione? A tutt’oggi non abbiamo capito se il Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri Comunali tutti, di maggioranza e di opposizione, sono favorevoli o meno all’eliporto".

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