rotate-mobile
Cronaca Vasto

E' di Eleonora Gizzi il corpo rinvenuto sotto il viadotto: la conferma del dna

La comparazione del Dna tra la saliva dei genitori e il tessuto prelevato dal cadavere ha fugato ogni dubbio. La giovane donna era scomparsa da casa il 28 marzo scorso.

Non ci sono più dubbi purtroppo: è di Eleonora Gizzi il corpo rinvenuto martedì scorso sotto il viadotto della A14.

La conferma è arrivata dalla comparazione del Dna tra la saliva dei genitori della 34enne vastese e il tessuto prelevato dal cadavere all'Ospedale clinicizzato di Chieti. A dare la notizia a papà Italo e mamma Grazia è stato il vice questore Cesare Ciammaichella, dirigente del locale Commissariato, che si è recato a casa della famiglia.

Il corpo era stato trovato martedì da alcuni tecnici della Società Autostrade a ridosso di un pilone della A14,in via Salce a Vasto, una zona setacciata dai cani molecolari dopo l'allontanamento di Eleonora, che era scomparsa da Vasto il 28 marzo scorso. E' qui che la giovane maestra si sarebbe lasciata morire.

Il papà di Eleonora, Italo Gizzi, sin da subito non aveva avuto dubbi: "Sono certo che sia lei, me lo sento - aveva dichiarato poco dopo il ritrovamento - La cosa che mi tormenta è che è poco distante da casa ma soprattutto sono luoghi che sono stati battuti da chi la cercava". Il luogo del ritrovamento è a meno di due chilometri dall'abitazione dei Gizzi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E' di Eleonora Gizzi il corpo rinvenuto sotto il viadotto: la conferma del dna

ChietiToday è in caricamento