Pendolari della droga, ma senza autocertificazione: scattano la denuncia e la multa
Due giovani hanno preso il treno dall'aquilano a Pescara per comprare eroina, ma nel viaggio di ritorno hanno iniziato a infastidire i pendolari: a Chieti, sono saliti a bordo i carabinieri
Hanno preso il treno dalla provincia dell'Aquila a Pescara per poter acquistare droga. E, in barba ai divieti, hanno deciso di iniziare a fare baldoria all'interno della carrozza, tanto che il capotreno ha chiamato i carabinieri.
Così, la "gita" alla ricerca degli stupefacenti è finita con una denuncia e una segnalazione come assuntore di droga alla Prefettura e, per entrambi, con una multa di 280 euro, per non aver rispettato le norme contro il Coronavirus che impongono di restare a casa se non per motivi validi.
Protagonisti sono due giovani di Pratola Peligna di 25 e 22 anni, che ieri pomeriggio hanno scelto il treno per andare a comprare la droga. Ma, nel viaggio di ritorno, hanno iniziato a fumare e disturbare gli altri viaggiatori.
Quando il treno si è fermato nella stazione di Chieti Scalo, sono saliti a bordo i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, che hanno fatto scendere i due giovani. Al momento della perquisizione, sono stati trovati addosso ai due rispettivamente 6 e 1 grammo di eroina. Il primo è stato denunciato alla procura della Repubblica di Chieti, mentre il secondo segnalato alla Prefettura quale assuntore. Entrambi dovranno pagare la sanzione di 280 euro.