Trasportava 16 chili di cocaina con l'automobile, sorpreso e arrestato all'uscita dell'autostrada a Francavilla

Sono in totale 16 i chilogrammi di cocaina purissima scoperti e sequestrati dai carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Chieti a Francavilla al Mare sabato pomeriggio, 12 febbraio.
La droga, suddivisa in 15 pani, era trasportata su un'automobile di grossa cilindrata, una Bmw, da un uomo di 39 anni residente in provincia di Milano ma originario dell'Albania.

La vettura è stata fermata nel corso di un posto di controllo della circolazione stradale in contrada Cerreto, all’altezza della rotatoria, posta nei pressi del casello autostradale di Francavilla al mare. I carabinieri durante il loro controllo si sono insospettiti dall’atteggiamento del conducente che mostrava nervosismo e insofferenza.

Per questa ragione il veicolo è stato sottoposto a un’approfondita perquisizione da parte dei militari dell'Arma che hanno rilevato la presenza di un vano occulto appositamente costruito sotto i sedili posteriori all’interno dell’abitacolo. I carabinieri hanno così rinvenuto, ben stipati e occultati nell’intercapedine, 15 panetti di sostanza bianca, poi risultata cocaina, avvolti in involucri di cellophane e sigillati con nastro da imballaggio. Il 39enne è stato tratto in arresto per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria teatina, mentre la grossa quantità di sostanza stupefacente e il veicolo sono stati sottoposti a sequestro. La droga sequestrata, verosimilmente destinata a rifornire le principali piazze abruzzesi, avrebbe fruttato sul mercato qualche milione di euro. 
«L’intensificazione dei controlli sul territorio teatino a 360 gradi da parte dei militari dell’Arma», si legge in una nota, «sta producendo rilevanti risultati e sono in corso ulteriori accertamenti volti a qualificare meglio l’inziale ipotesi di reato censurata dagli operanti».