Donatella Grosso: le indagini non saranno archiviate
Il gip del Tribunale di Pescara ha accolto l'istanza avanzata dai genitori della donna di opposizione alla richiesta di archiviazione. La donna scomparve nel 1996 da Francavilla al Mare
Non saranno archiviate le indagini relative alla scomparsa di Donatella Grosso, la trentenne sparita dalla sua casa di Francavilla al Mare nella notte tra il 26 e il 27 luglio 1996.
Il gip del Tribunale di Pescara ha accolto l'istanza, avanzata dai genitori della donna.
LA SCOMPARSA- Quella sera di diciotto anni fa la giovane era uscita di casa verso le 23.30 con due grosse valigie per raggiungere la stazione di Pescara, dove però nessuno quella sera l'ha vista. Da quel momento di lei non si sono avute più notizie. Laureata in lingue a Pescara, Donatella nutriva un amore non corrisposto per un giovane studente che la frequentava all'insaputa della fidanzata.
In questi lunghi anni i familiari non hanno mai creduto a un allontanamento volontario e si sono battuti per cercaRe la verità: secondo loro il suo corpo sarebbe stAto occultato.